GIOCARE, una pratica ancestrale che si perde nella notte dei tempi; dall’uomo delle caverne che giocava con le ossa degli animali, attraversando i secoli e le generazioni fino ad arrivare ai giorni nostri con l’avvento delle nuove tecnologie, i videogiochi e la playstation.
Nelle sue molteplici sfaccettature, IL GIOCO, ci solleva dalla routine di tutti i giorni. Sia da bambini che da adulti, nel gioco si trova un rifugio dove poter svagare e liberare la mente per superare i problemi quotidiani che si sono amplificati con la pandemia. A causa della poca vita sociale a cui ci ha costretti, sono ritornati molto in voga i giochi da tavolo o passatempi come i puzzle. Si sono inoltre riscoperti giochi considerati “antichi”, come la dama e gli scacchi.
Anche lo sport in generale o qualsiasi competizione singola o collettiva derivano da un bisogno di aggregazione delle persone. Il bisogno naturale di confrontarsi e socializzare: una sorta di crescita morale e spirituale che serve nella vita.
LA FOTOGRAFIA negli anni ha descritto “IL GIOCO” dall’ottocento in poi in tutte le sue forme più disparate: lo sport, i giochi dei bambini, i giochi di società o d’azzardo, le macchinette mangiasoldi, i parchi divertimento e negli ultimi anni i giochi col PC che ci piacciono tanto.
Si sostituiscono i “vecchi giochi” con dei joistick o con lo smartphone che ci permettono sì di avere il mondo a portata di mano stando seduti comodi sul divano di casa nostra, ma che non ci regalano la possibilità di un vero contatto, di un confronto, limitando la socialità.
La bellezza della FOTOGRAFIA sta nel poter catturare e visualizzare attimi che rimangono impressi nel tempo; dei frame che possono essere visti e confrontati a distanza di molti anni, avendo così una duplice lettura di un’azione o di un tema in particolare, in questo caso, i giochi di un tempo con i giochi odierni.
La FOTOGRAFIA ha un potere straordinario, quello di fermare porzioni di tempo.
Angelo Serafin
GLI autori
Angelo Serafin
Il mio percorso fotografico è nato circa 35 anni fa derivato dalla passione per l'arte pittorica e figurativa. Negli anni sono passato attraverso vari step dalla foto naturalistica e paesaggio arrivando più tardi al ritratto e architettura Negli ultimi anni prediligo una foto più concettuale e ragionata.
CHIARA CANCIAN
La fotografia , una passione che ho fin da bambina, ma che ho cominciato a prendere più seriamente negli ultimi anni. Appassionata anche di architettura e di ogni genere di arte , vado alla ricerca del particolare che mi attrae che mi da emozione.
Daniele gobbo
Riscoperta da qualche anno, attraverso la fotografia catturo sfumature di realtà. Spennello di luce le mie fotografie attraverso il light-painting, immortalo paesaggi, riscopro e valorizzo fortificazioni.
Devis Bonotto
Devis Bonotto: nato a Pordenone 47 anni fa. Inizia come foto amatore “fly spotter” ma dopo l’approdo a Photografando ha cambiato totalmente il modo di scattare e la visione della fotografia, spaziando tra foto di reportage, paesaggistica e foto astronomica.
MARIO MUZZIN
Da sempre appassionato di fotografia sto cercando di capirci un pò di più attraverso il circolo Photografando e le sue colonne
NEVIO BORGOLOTTO
Appassionato di fotografia da sempre, mi incuriosiscono in tutte le forme, saper osservare con una luce adeguata o cogliere l'attimo giusto sono x me l'essenza x delle belle foto.
Roberto Viel
100% fotografia
SIMONE MASUTTI
Da poco appassionato al mondo della fotografia, giorno dopo giorno mi porgo nuove sfide per trovare la mia strada in questo mondo!
Valter Fiorido
La fotografia è una passione che mi accompagna dai tempi in cui ero ragazzino, scoprendo che in ogni scatto a seconda della posizione, trasmette infinite emozioni e sfumature, immortalando l’attimo per sempre.